lunedì 14 marzo 2016

Domeniche Vintage


Spesso nelle cittadine di tutte le province la prima domenica del mese è dedicata ai mercatini di modernariato e di pezzi vintage e spesso, o nel mio caso molto spesso, non ce ne ricordiamo. Difatti è proprio così che è andata, è solo per puro caso che sono incappata in uno di questi mercatini nel centro storico di Varese. In una giornata non troppo soleggiata ma neanche piovosa la mia indecisione su come trascorrere il pomeriggio era ai massimi livelli. Così ho preso la macchina e ho pensato di andare nel centro storico della cittadina più vicina a me per curiosare un po' tra i negozi e magari fare due passi al parco mangiando un gelato. Ed ecco che invece di guardare le vetrine mi sono ritrovata ad ammirare le bancarelle colme di ogni tipo di oggetto dal gusto deliziosamente vintage. Mentre i miei occhi passavano da bellissime borse firmate a piatti di ceramica la mia mente ha iniziato a pensare da quanto esiste e perchè esiste questa passione dell'uomo per il passato: semplice malinconia, curiosità per cose che non conosciamo? Oppure la piacevole sensazione di scoprire che gli oggetti, le pubblicità, i vestiti che noi oggi usiamo e vediamo erano già presenti in passato anche se in forme e modi diversi e questo crea in noi una sorta di sicurezza nei confronti dello scorrere del tempo? 
Forse mi sono addentrata in questi intricati pensieri filosofeggianti per non rendermi conto di quanto stessi desiderando quella magnifica borsetta vinatge di Gucci dal prezzo purtroppo per me inaccessibile. Oltre a vere chicche per quanto riguarda il campo della moda possiamo trovare oggetti accessibili a tutti, come per esempio graziose stampe di pubblicità che vanno dagli anni 30 ai 50 del secolo scorso. Io ne ho acquistata una della famoso brand di caramelle Ambrosoli,che mi ricorda tanto mio nonno e la mia infanzia... ed ecco qua il potere del Vintage! 









Ecco alcuni link riguardanti le varie manifestazioni domenicali in provincia di Varese: 

http://vareseguida.com/i-mercatini-della-provincia-di-varese/

http://www.agendaonline.it/mercatini/varese.htm


...alla prossima!

martedì 8 marzo 2016

Soffio di Primavera?! Perché no!


Forse il weekend appena trascorso, viste le condizioni meteorologiche, non era il più indicato per andare in cerca delle bellezze che la primavera ha da offrirci soprattutto se ci troviamo in centro Milano; invece è stato possibile! 

Partiamo dalla inizio: poco lontano dalla frenesia e dalla confusione del cuore della bella Milano vi è un oasi di pace e tranquillità in cui possiamo addirittura udire, garantisco, il cinguettio degli uccellini! 

Ci troviamo nel parco di Villa Necchi Campiglio in via Mozart 14. La Villa fu costruita tra gli anni '32 e '35 del secolo scorso dall'architetto Piero Portaluppi che ai tempi ebbe carta bianca e nessun limite di budget riguardo alle direttive per la costruzione dell'abitazione cittadina della famiglia Necchi, rappresentante la ricca borghesia lombarda. Il risultato è una magnifica moderna, risulta tale tutt'oggi, residenza campestre nel centro della fremente Milano. La Villa Necchi Campiglio fu la prima in Italia ad avere la piscina privata nel proprio parco! 

Oggi la Villa è un bene FAI e fa parte dell'interessante circuito delle "Case Museo" di Milano. 

In questa location già incantevole per natura in qualsiasi ora e momento dell'anno è stato possibile trovarsi per qualche ora in una giardino incantato grazie all'evento presentato questo weekend: un Soffio di Primavera, una mostra mercato dedicata ai fiori alle piante e alla cura de giardino. 

Sarà che ho un debole per i giardini segreti, ma provate a immaginare di camminare su questo viale circondati da piante di camelie (ospite speciale, l'Associazione Italiana delle Camelie) di ogni colore e tipo per giungere all'ex campo da tennis della Villa, riadattato a padiglione grazie al contributo della Fondazione Armani, dove avreste avuto l'imbarazzo della scelta riguardo a quale stand scegliere per i vostri acquisti florovivaistici, l'idea non avrebbe stuzzicato anche voi? Non solo, anche la piscina, in occasione della manifestazione, è stata cosparsa di camelie tanto che alla fine l'effetto è stato quello di avere ai piedi dei gradini in pietra non dell'acqua ma un prato fiorito creando in questo modo un effetto davvero suggestivo. 















Durante la manifestazione è stato dando anche ampio spazio alla cura del verde in cittài, ho trovato interessante e utile trovare informazioni anche su questo tipo di dal momento che a Milano il verde viene sempre più accolto su terrazzi o serre. Ultima, ma non meno importante sorpresa è stata l'accurata selezione di libri e articoli a tema della mostra florovivaistica che era possibile trovare nell'accogliente bookshop. Adorando i libri fotografici, poter avere una cosa ampia scelta di di libri da sfogliare è risultata una piacevolissima soluzione nei momenti in cui la pioggia era troppo insistente. 







Spesso pensiamo che in un grigio weekend non si possa trovare un pò di colore se non davanti allo schermo di una televisione o di un pc. Un Soffio di primavera è stata la prova che a volte vale la pena di aprire l'ombrello e uscire di casa per scovare qualche manifestazione o iniziativa che possa migliorarci la giornata.

Quando mi riesce di trovarne qualcuna, prometto di informarvi!